29 ottobre 2006

Il fusillo.

Un re, in pratica. Il massimo, in fatto di pasta corta. La domenica poi, è un trionfo di fusilli, a casa mia, dato che siamo spesso in 7, a ranghi completi, se non ci sono amici, caso in cui si può diventare 14 o 18 in tutta tranquillità, basta invitare le famiglie giuste. Un piatto di fusilli come questi, Setaro, come è ovvio che sia. Sul condimento ci si può anche permettere qualche divagazione. Considerando che i cinque figlioli che hanno condiviso il nostro umile pasto di quest'oggi, hanno gusti molto diversi tra di loro, ho pensato di fare un piccolo esperimento, rischioso e senza rete, per provare ad accontentarli tutti. Ho fatto la pasta con pomodoro, ricotta e pesto. Non una genialata, si fa abitualmente in tutte le case, ma insomma. era domenica, un pò sballati con questo cambio di ora e di cose complicate, giuro, non ne avevo nessuna voglia. Comunque, hanno gradito. La prossima volta, dividerò il sugo per bene, in modo da formare la bandiera italiana. Troppo patriottico? Beh, aspetterò i prossimi mondiali di calcio.

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