Làtito. Sì che lo so. Ma non è elegante descrivere meraviglie e magnificenze della mia Regia cucina, dando in pasto la ricetta delle uova sode o del passato di verdura That's Amore Findus. Così, taccio. Ma l'altro giorno, nel silenzio della mia magione, mi sono lasciata tentare da questo dolce semplice e senza troppi fronzoli, una torta di carote scopiazzata senza ritegno dal sito di Adrenalina. Certo, forse la sua è venuta più soffice, ma insomma, il risultato non era malvagio, ha accontentato tutti, soprattutto la Princineve, che tutta fiera se ne è portata un pezzettino a scuola per l'intervallo. Ah, signora mia, certo, avrò anche un sacco di cose da fare, sarà la voglia di fare troppe cose insieme, ma che devo fare, qualche volta è l'entusiasmo che ci tira fuori, non lo pensa anche lei? Così, tra questa immensità, la mia torta di carote ha avuto la sua piccola fetta di gloria. Bastone e carota sono una tecnica infallibile. Ma signora cara, se lo lasci dire, son ben meglio le carote.
Voilà, la ricetta.
5 uova
250 gr farina autolievitante
250 gr zucchero aromatizzato alla vaniglia*
250 gr carote
100 gr mandorle macinate finemente
80 gr olio di semi
80 gr gr di latte
mandorle e pinoli a lamelle
250 gr farina autolievitante
250 gr zucchero aromatizzato alla vaniglia*
250 gr carote
100 gr mandorle macinate finemente
80 gr olio di semi
80 gr gr di latte
mandorle e pinoli a lamelle