31 agosto 2008

Chi di rucola colpisce.

Non che sia proprio bravissima in economia domestica. Diciamo poprio no. Però, cerco di arrivare almeno alla sufficienza, stiracchiata, ma sufficienza. Mi impegno. Non che sia proprio bravissima a fare le valigie. Ennò, disse la voce fuori campo, passi per l'economia, ma le valigie, eh beh, quelle almeno me le deve saper fare. Non so fare la valigia del frigorifero. Non lo so svuotare. E che ci vuole, uno si accuccia lì davanti con un bel sacchetto di colore sgargiante, e ficca tutto dentro alla rinfusa, magari poi inserisce il sacchetto in una borsa termica ed è tutto fatto. No, no e no. Io avanzo. Tengo lì. Mi piange il cuore buttar via i limoni, il tubetto della maionese strizzato, quella povera prugna che mi guarda dal cassetto trasparente laggiù. Così, cerco di impiegare gli avanzi prima della mesta partenza. SI ben comprende che, in una magione dove hanno soggiornato nugoli di ragazzoni tutt'altro che inappetenti, gli avanzi possano, eccome, essere consistenti. nè sono valse le cene SiMangiaQuelCheC'è. Una povera mozzarella scadeva quest'oggi, la PrinciBiondissima e la scrivente hanno pensato di darle degna fine su un plebeo rotolo di base per la pizza già stesa. E poi, per dare un tocco di colore, una manciata di rucola nelle buste, che niente è più triste di vedere lentamente venir meno la rucola lavata dentro il suo sacchetto del supermercato. Così, è saltata fuori questa pizza inusuale, allegra nella sua sempicità. Qualcuno avrebbe il coraggio di dire che sono soltanto avanzi?

Nessun commento: