Non trovo soluzione. I miei cake, piatto che adoro, vengono sempre così brutti, poveri, ma così brutti che a stento ho cuore di immortalarli. Buoni, però.
Questo qui l'ho provato in una sera di delirio vero, quadno a casa niente di appetitoso c'era pronto alla bisogna e mi sono perciò dovuta arrabattare con le cose che ho reperito nelle stanze nascosto del mio frigorifero. Cavoletti di Bruxelles, sì, quelli che originano smorfie di disgusto nei miei figlioli tutti, nocciole e feta. Un bell'insieme. Certo, non è mica farina del mio sacco. L'ho preso da qui, e devo dire che è piuttosto semplice, forse più a farsi che a dirsi.
Certo, è brutto. Lo so bene. Però è gradevole di sapore, insomma, con quel piatto violettino fa anche la sua figura e allora, affancake anche la fotografia!
Ingredienti per una tale bruttura.
La ricetta di base del cake è sempre la stessa, all'impasto base uno si può èermettere di aggiungere ogni sorta di delirio gastronomico, purchè sia legale, di libera vendito e/o coltivazione.
380 gr di farina
10 cl di latte parzialmente scremato
10 cl di oilio vegetale
100 gr di gruyère grattugiato
1 busitna di lievito
sale e pepe a piacer vostro.
A tutto ciò io ho aggiunto una quindicina di cavoletti lessati, una decina di nocciole spellate e una confezione di feta.
Esotico, insolito, piaciuto quasi a tutti.
Quasi.