07 marzo 2007

Carciofi, oh yes!

Ah, signora mia, sapesse quanto mi piacciono i carciofi! Solo che, a comprarli al mercato di solito faccio danni, perchè mi smaglio le calze con le spine che escono dalla busta, e si sa, anche se son casalinga voglio essere in ordine, le mani curate e la messimpiega fatta, magari un velo di rossetto, siamo donne o cosa siamo, e poi, parliamoci chiaro, cosa c'è di più volgare in una donna di una calza smagliata, fà subito disordine, non trova anche lei? Comunque, stasera, una bella torta di carciofi è quello che serve, con un bel contorno di finocchi crudi olio e limone, una cena leggera e via che si va. Vuole le dosi? E' ovvio che non le so. So solo il numero dei carciofi, che sono 6, e il numero delle uova che sono 4. E poi, una confezione di Ricotta, quella da 250 grammi e già che c'ero, mezzo Philadelphia che se ne stava rintanato, avulso e solingo, in un angolino del frigorifero. Massì, ci ho messo anche lui, per non farlo sentire solo. Una presa di sale e pepe (lo sa che li mischio, vero?), una bella spolverata di parmigiano e voilà, tutto dentro ad un bel rotolo di pasta sfoglia di quella pronta, che non avevo mica tempo di fare quella che ho imparato a scuola. E' sottinteso che prima di tutta queste cose, si debbano mondare i carciofi senza pungersi, tagliarli a spicchi e farli giocare un pochino con l'olio e uno spicchio d'aglio, giusto così, per insaporirli. La torta verdolina che adesso sta sulla mia tavola in attesa di essere sbranata dai figlioli e dal mio sposo, è mooooolto graziosa. Smaglieranno anche le calze, anneriranno le mani, ci si pungerà a mondarli, ma questi carciofi, che grande invenzione!

4 commenti:

Morrigan ha detto...

Complimenti "Santa Polenta". Proprio oggi il caro papino mi ha rifornito di carciofi ;con le sue solite domande: "Avete da mangiare a casa?" - "Vi serve qualcosa?" - "Guarda ho comprato venti carciofi, una parte li ho fatti ma se vuoi il resto..." burp! PAPINOOOO! Grazie!
E questa idea stuzzica le mie velleità culinarie (nulla di osceno, per carità!)
Grazie per il tuo blog e per l'idea del Clustmaps... ci sarà da ridere! ^___^
Salutoni e continua così!

Anonimo ha detto...

Beau blog, et belle recette: i carciofi italiani mi piacciono un sacco, meglio di quelli bretoni che si possono mangiare soltanto bolliti...

PS: Dove si trova la "saporita" di cui parli nel post dedicato al ragù ? Merci !
Chouquette

diamanterosa ha detto...

Strano a dirsi, ma benchè la producano in uno stabilimento torinese, io la trovo soltanto in un supermercato della Sardegna. Ne ho fatto grandi scorte, se mi mandi un indirizzo, te ne spedisco qualche bustina.

Adrenalina ha detto...

Ma sei simpaticissimaaaaaaa!! E anche brava eh! Ma dimmi un pò cos'è quel bellissimo barattolino viola nella foto dei Bounty?? Violette e cioccolata??? Voglio assolutamente sapere dove le hai trovate!!
Per quanto riguarda le patate viola io ho chiesto al fruttivendolo, che in un primo momento è rimasto sconcertato poi alla fine le ha trovate. Comunque sono con la buccia nera, all'interno sono viola!
E ti dirò un'altra cosa, nemmeno a me tutte le torte escono alte e soffici, va a volte, ma qualche accorgimento forse potrebbe aiutarti, tipo:
Usare farina autolievitante
Quando la torta è cotta non toglierla subito dal forno ma spegni e socchiudi lo sportello e lasciala li ancora un pochino.
Ecco spero di esserti stata utile in qualche modo!
A presto